Il Dipartimento nasce con il nome attuale di Dipartimento
di Ingegneria Chimica e di Processo "G.B. Bonino" (DICheP) nel
1999.
La storia dell'attuale Dipartimento trova origine dall' Istituto
Policattedra di Scienze chimiche per l'Ingegneria nel quale
il Prof. Giovanni Battista
Bonino giunse
in qualità di professore ordinario di Chimica Applicata il 1
novembre 1959. In tale Istituto gli insegnamenti collaterali furono
ricoperti dai suoi collaboratori: il Prof. Trevissoi per
i Principi di Ingegneria Chimica, il Prof. Fabbri per
la Chimica Fisica, il Prof.
Ferraiolo per gli Impianti Chimici.
Il Prof. Giuseppe Ferraiolo collaborò attivamente
alla realizzazione dell'Istituto
di Chimica Applicata, successivamente denominato Istituto
di Scienze e Tecnologie per l'Ingegneria Chimica, del quale
ricoprì la
carica di Direttore dal 1975 al 1992. E fu proprio il Prof. Ferraiolo
che volle intitolare l'allora Istituto al Prof.
G.B. Bonino, del quale
era stato Direttore e guida indiscussa fino al 1975.
Nel 1963 il Prof. Vincenzo Lorenzelli fu
chiamato a Genova in qualità
di docente di Chimica presso la Facoltà di Ingegneria, dando
così l'avvio
allo sviluppo dell'Istituto di Chimica per l'Ingegneria.
Le due strutture, ormai ben conosciute in Italia e nel mondo per le
ricerche all'avanguardia rispettivamente su:
- processi, impianti
ed affidabilità dei
sistemi produttivi, delle tecnologie ambientali e della bioingegneria
chimica
- principi di ingegneria chimica e delle attività di
trasformazione e sviluppo dei relativi processi industriali
- chimica applicata e del controllo dei materiali e dei processi
di trasformazione degli stessi
e su
- Chimica delle Superfici e Catalisi
- Corrosione a caldo
- Elettrochimica e corrosione dei materiali
- Spettroscopia applicata
diedero all'origine all'attuale
Dipartimento di Ingegneria
Chimica e di Processo
che ha voluto, con il proprio nome, ancora onorare la memoria del grande
chimico di fama mondiale, scomparso nel 1985.