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DICheP HISTORY

G.B. Bonino

G. Ferraiolo

Prof. Vincenzo Lorenzelli

II Prof. Vincenzo Lorenzelli, nato a Verona il 15 maggio 1933, si è laureato in Chimica nel 1956 presso l'Università di Bologna ed è Dottore Honoris Causa in Scienze Fisiche (1973, Università di Nantes) ed in Ingegneria Chimica (2000, Università di Genova).
Egli è stato, tra l'altro, Direttore del Centro Studi di Chimica e Chimica Fisica Applicata alle Caratteristiche d'Impiego dei Materiali del C.N.R., Direttore dell'Istituto di Chimica della Facoltà d'Ingegneria dell'Università di Genova nonché Prorettore della stessa Università, membro del Comitato Tecnico per l'Ambiente della regione Liguria, membro del Comitato Consultivo per la Cooperazione allo Sviluppo (Ministero degli Affari Esteri), Presidente Datasiel, Presidente dell'IRRSAE Liguria (Istituto Regionale di Ricerca, Sperimentazione ed Aggiornamento Educativo), Presidente della Fondazione RUI mentre, attualmente, ricopre le cariche di Presidente della Fondazione della Cassa di Risparmio di Genova e Imperia, di Rettore della Libera Università Campus Bio-Medico (Roma), di Presidente dell'ASRUI (Associazione Studi e Ricerche RUI - Roma) oltre ad altri prestigiosi incarichi.
La chiamata a Genova del Prof. Lorenzelli come Docente di Chimica presso la Facoltà d'Ingegneria avvenne già nel lontano 1963 su proposta del compianto Prof. Bonino nell'intento di dare un taglio più decisamente ingegneristico ai corsi di Chimica Generale per l'Ingegneria fino ad allora mutuati dalla Facoltà di Scienze, criterio che verrà successivamente adottato a livello nazionale dalle diverse Facoltà d'Ingegneria.
Il Prof. Lorenzelli lavorava allora già da alcuni anni presso il Laboratoire de Recherches Phisiques alla Sorbona di Parigi per sviluppare nuove tecniche spettroscopiche che gli hanno valso la prima delle Lauree Honoris Causa dianzi citate.
Pare quasi superfluo ribadire come tale chiamata si rivelò lungimirante e costituì un eccellente investimento per la Facoltà in relazione al contributo fornito dal Prof. Lorenzelli allo sviluppo ed alla qualificazione dell'Ingegneria Chimica nell'Ateneo Genovese; il suo apporto infatti è risultato di straordinaria rilevanza non solo nel settore della ricerca scientifica, dove si è concretato in ben 235 pubblicazioni a stampa su qualificate riviste nazionali ed internazionali, ma anche in campo didattico, dove gli allievi hanno potuto beneficiare della conoscenza di tecnologie e di processi innovativi derivante al Prof. Lorenzelli dalla diretta frequenza di Centri di Ricerca e di Università estere all'avanguardia nella ricerca scientifica.
Il contributo del Prof. Lorenzelli come docente non si è tuttavia limitato a concorrere alla formazione di un ingegnere aperto al confronto ed alla ricerca dell'eccellenza nello sviluppo scientifìco-tecnologico in campo internazionale, ma si è esteso al compito - ben più impegnativo - dì sviluppare negli allievi una coscienza ed una consapevolezza critiche dei rischi anche terribili che innovazione e progresso tecnologici, non rispettosi del rapporto Uomo/Natura o addirittura dell'Uomo in sé, possono comportare.
Non per nulla - accanto ad altri significativi contributi culturali concernenti i settori dell'ecoetica e della bioetica - il Prof. Lorenzelli ha voluto dedicare a questa problematica uno studio specifico dal titolo "Progresso scientifico e dignità dell'uomo" .
Di pari - se non di maggiore rilievo - è l'apporto fornito dal Prof. Lorenzelli come scienziato e direttore di un dinamico Centro di Ricerca allo sviluppo dell'Ingegneria genovese e - più in generale - dell'Ingegneria Chimica tout court.
Alcuni settori qualificanti dove l’attività di ricerca del Prof. Lorenzelli è risultata più incisiva e feconda di risultati sono:

  1. La messa a punto di tecniche all'infrarosso per la caratterizzazione della reattività dei catalizzatori.
  2. Lo studio dei fenomeni di corrosione dei materiali e la messa a punto di procedimenti di inibizione e controllo.
  3. La Scienza e l'Ingegneria dei Materiali, settore al cui sviluppo il Prof. Lorenzelli ha dato un ulteriore apporto con il suo impegno nell'attivazione del primo corso di Laurea in Ingegneria dei Materiali costituito in Italia presso la nuova Facoltà d'Ingegneria di Trento.
  4. La salvaguardia dell'ambiente con la formulazione di criteri per uno "sviluppo sostenibile" .

I diversi e molteplici contributi originali apportati dal Prof. Lorenzelli a queste discipline non debbono comunque considerarsi esaustivi della sua attività di docente e di scienziato, poiché essa prosegue tuttora con funzioni di indirizzo e di coordinamento di un Campus destinato ad attività didattiche e di ricerca avanzata nel settore delle Bioscienze e delle Biotecnologie presso l'Università Campus Bio-Medica di Roma, nella quale - come segnalato - Egli ricopre attualmente la carica di Rettore.

Note biografiche tratte da
La scuola per l'Ingegneria a Genova - L'Ingegneria Chimica: origini, sviluppo e prospettive
in
Collana di monografie XVIII/1
- 1984

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